abbazia di san liberatore a majella
4A地址: 暂无
开放时间: 暂无
更多热门城市
景点印象
The abbey itself is worth a visit, but if you take the path down to the the left of the Abbey, you'll reach the river, offering refreshing pools to swim, play and relax in. Children love it!
Abbazia di una bellezza rara, immersa nella natura. Nelle vicinanze c'e' un sentiero dove si possono raggiungere le gole dell'alento... un tuffo nella natura piu' pura! Volendo ci sono un sacco di tavolini e panchine per un pranzo al sacco.
Abbazia immersa nella natura. L'interno è visitabile solo nei giorni festivi. Vale cmq la pena vederla da fuori e fare un giro nei dintorni dove si possono vedere dei caprioli in una riserva e un sentiero che costeggia un fiume molto molto bello anche se con manutenzione insufficiente
Posto meraviglioso e ogni volta che ci torno mi riempie di emozioni. E' un connubio eccezionale tra arte e natura, tra l'uomo e la sua spiritualità che si percepisce dall'abbazia e dalle tombe rupestri che si trovano lungo il sentiero che parte dal piazzale. Si arriva in macchina fino all'abbazia che molto spesso è chiusa ma nei giorni festivi e durante "la stagione dei matrimoni" si può avere la fortuna di riuscire a visitarla. Si prosegue per un sentiero che arriva fino al paese di Roccamontepiano ma non è necessario percorrerlo tutto per rimanere affascinati dall'atmosfera che c'è in questo posto, infatti dopo soli 5 minuti c si ritrova immersi in un posto semplicemente incantevole che sembra quasi il regno degli elfi e delle fate! Colori indescrivibili dati dai muschi attaccati alla roccia e dalla luce che penetra dagli alberi e che si riflette sull'acqua.. Insomma è un posto da vedere e da rispettare e io credo che valga la pena fare una gita anche solo per visitare questo incantevole luogo!
Difficile trasmettere solo con le parole la meraviglia che si prova nel visitare uno dei posti più incantevoli d'Abruzzo. Un luogo magico immerso nella natura. A differenza di tantissimi altri bei posti abruzzesi maltenuti e abbandonati, qui c'è parecchia cura ed il tutto è tenuto quasi come un gioiello. Assolutamente da visitare.
Ai piedi della Majella, incantevole. Ampia, ho visto celebrarci anche bei matrimoni. Da visitare anche il percorso a piedi (si scende sul retro).
Sorprende abbastanza trovarsi davanti a questa abbazia immersa nel verde della majella. Dopo averla visitata potete scendere al ruscello per rinfrescarvi o andare a salutare i camosci della vicinissima area faunistica (facendo attenzione a non spaventarli).
La chiesa abbaziale di San Liberatore si è conservata benissimo nei suoi oltre 900 anni di storia. Posto molto bello, l'edificio è fantastico per imponenza e numerosi particolari litici. Di fianco vi è un piccolo percorso fluviale molto bello. La chiesa viene spesso utilizzata per i matrimoni, per la sua atmosfera austera e romantica allo stesso tempo.
Il pavimento all'interno è molto interessante fatto in opus sectile, cioè pezzetti di pietre e di marmo composti a formare un mosaico rstico
Abbazia meravigliosa e monumentale,situata nelle vicinanze di Serramonacesca,praticamente dove finisce la strada. Il nostro itinerario è questo,visita all'abbazia,passeggiata lungo il fiume sottostante e cena al ristorante vicino all'abbazia che si chiama le chateau de ma mare. Unico problema che la Chiesa non è sempre aperta,noi per fortuna siamo capitati quando c'erano dei matrimoni.
Eravamo quasi arrivati a Serramonacesca e sulla montagna si scorge già quella che poi si rivelerà un'abbazia di una bellezza estrema. Incastonata tra il verde delle montagne si presenta nella sua semplicità. Bella dentro (magnifici i pavimenti) e fuori (un viale ci conduce verso la facciata di pietra bianca della Majella). Un posto stupendo da non perdere se siete in zona.
Questa abazia è bellissima e ben conservata, sia nell'interno che nella parte esterna. C'è anche una parte di pavimento originale, bellissimo. Il posto in cui si trova è molto suggestivo, la chiesa è nascosta tra gli alberi e quando si arriva l'effetto scenico è assicurato. Secondo me è perfetta anche per i matrimoni. Da un lato dell'abazia parte un percorso in salita tra gli alberi che arriva ad un piccolo eremo, molto suggestivo, mi sembra si chiami eremo di Sant'Onofrio.
andando verso serramonacesca, si scorge l'abbazia già da lontano. immersa nel verde spunta solo lei. è stupenda. anche quando sei li puoi apprezzare sia gli interni con il magnifico pavimento (verso l'altare) che la natura che circonda tutto. bello farsi la passeggiata dentro il bosco, e scoprire le sorgenti. ogni donna dovrebbe sposarsi qui per avere un ottimo ricordo del matrimonio.
Sopra il paese di Serramonacesca, compare all'improvviso tra i selvaggi boschi l'elegante e luminoso profilo dell'abbazia costruita con la bianca pietra della Majella.Eleganza ancora aumentata dal breve viale d'ingresso bordato di cipressi.Viene fatta risalire ai tempi di Carlo Magno (e all'interno un affresco raffigura l'imperatore con un cartiglio in mano che fa riferimento proprio alla sua donazione), è stata poi restaurata dal monaco Teobaldo nel secolo XI (e anche la sua immagine è presente in un altro affresco mentre sostiene la chiesa).Quello che pero' piu' mi ha colpito sono la sobria eleganza delle navate e lo splendido pavimento a mosaico del XII secolo che ancora ricopre quasi metà della navata centrale.IL complesso mi è sembrato un poco abbandonato: al momento della nostra visita, non c'era nessun custode o guida (a differenza di altri eremi e chiese abruzzesi).