museo passatempo

Non oso immaginare quanta fatica per mettere insieme questi meravigliosi oggetti del passato un plauso ai gestori Che con grande energia portano avanti questa struttura un consiglio a tutti visitatelo perché è favoloso!!!

Visitato circa 2 mesi fa solo spazzatura recuperata qua e là niente di interessante visto la grande pubblicità che era stata fatta mi sarei aspettato qualcosa di più invece solo delusione .Un consiglio non andate a visitarlo .

in occasione della giornata denominata "Sempre in Bolla" a scopo benefico, l'associazione geometri ha avuto il piacere e l'onore di visitare tale struttura. Che dire.... per chi incomincia ad avere i capelli bianchi come me, è un ritorno all'infanzia con molteplici richiami alla tecnologia passata.... veramente eccezionale.... sinceri complimenti agli ideatori che continuano a lavorare per incrementare sempre più tali ricordi.... certamente vale la pena di dedicarci un paio d'ore a visitare il tutto... per me sarà l'ultima volta ....

Ho avuto modo di visitare il nuovo museo del passatempo inaugurato nell'autunno 2013 e la vecchia "sede" ossia una casa vera e propria "arredata" con pezzi unici e con aree a tema: il negozio anni '40, l'officina con una pompa originale di benzina degli anni 30, la cucina con asciugatrice americana e i detersivi degli anni '60, il salotto, lo studio con le macchine da scrivere, la zona musica ed il Vespa club di Rossiglione.Il museo nuovo offre invece i pezzi più pregiati, sempre divisi in aree tematiche ma con una maggiore attenzione al dettaglio storico e cronologico. Una bellissima sede che può essere anche eccellente per l'organizzazione di eventi.

Immaginate per un momento di ritornare negli anni '60 / '70. Immaginate di trovarvi di fronte agli oggetti del tempo, oggetti che adoperavamo tutti i giorni o che vedevamo nelle pubblicità sulle riviste, alcuni dei quali divenute autentiche icone. Oggetti di svago e di lavoro.Tutta la vita dell'epoca è racchiusa - custodita - in questo singolare museo, più unico che raro (non credo ne esistano di simili) adatto a grandi e piccini; i primi riconosceranno con grande emozione molti oggetti, i secondi saranno certamente incuriositi.Susanna-Tutta-Panna, Il baffo Bialetti, i televisori Geloso (!) e Algol, le macchine per scrivere Olivetti, come si fa a citare e ricordarsi di tutto?Raccomando ai visitatori di prenotare soprattutto una visita al museo che ha sede presso l'abitazione dei proprietari (una famiglia assai cortese e disponibile) che trovo più caratteristico, curato, forse più intimo, e dove sono custoditi i pezzi forti della collezione. Visitatelo senza fretta, a piccoli sorsi, lasciando la mente libera di ricordare. E' stato recentemente inaugurato un (distaccamento?) del museo nella centrale Via Roma, che trovo bello ma forse un pò troppo moderno e ricercato, in aperto contrasto con la natura del materiale esposto.Non dimenticate di dare un'occhiata alla moto... assorbita dall'albero. Ne vale la pena.