menhir

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menhir
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eliosergio

Una esperienza all'insegna della passeggiata immersi nella natura. Durante il cammino per raggiungere la meta, si gode un senso di appartenenza alla montagna con i suoi odori e la sua "voce".

FrancescoS547

una meta da non perdere durante un soggiorno a Molini di Triora è il Menhir sito in località Ciotta di San Lorenzo. Partendo da Molini si raggiunge Andagna e quindi la cima di passo Teglia da cui parte il sentiero. Per circa 40 minuti si cammina in uno spettacolare bosco e quindi si arriva in un pianoro ove ad un tratto abbiamo scorto quanto cercavamo! La persona che ci accompagnava ci ha poi spiegato quanta storia, usanze e riti pagani ci fossero in quei luoghi!!! giornata indimenticabile.

Bellamora65

Per chi ama camminare posso consigliare un interessante escursione da Drego al Passo della Mezzaluna per vedere il Menhir dei prati di San Lorenzo. Dalla Valle Argentina, prima di Molini di Triora, si svolta per il piccolo paese di Andagna. Da qui si prosegue in auto lungo una strada stretta. ma asfaltata per raggiungere il punto di inizio del sentiero a piedi: Drego. Panorami molto belli, fioriture primaverili di lavanda profumata, liuogo ideale per vedere camosci, cinghiali e anche il gallo forcello, mentre si cammina in mezzo a folti noccioleti e praterie montane. Crocevia importante lungo la "strada marenca", antica via di collegamento con il mare, suggestiva e ricca di testimonianze storico-antropologiche.Il sentiero sbuca dal bosco sopra la zona più suggestiva dell’escursione: un’ampia area semicircolare naturale a forma di anfiteatro, denominata localmente il "Sotto di San Lorenzo". In alto, vicino al sentiero, il menhir, testimonianza di una tradizione megalitica protostorica. Una pietra imponente alta quasi due metri, saldamente conficcata nel terreno. Il Menhir, a cui è difficile attribuire un'età precisa, appare come un masso enorme e ben levigato. Scendendo poche centinaia di metri nell’ampio invaso, si trova ancora una grossa pietra tabulare, provvista sulla faccia superiore, ed in prossimità del lato a valle, di un foro a coppa ellissoidale, con un piccolo colatoio di lato. Varie interpretazioni esistono circa il suo antico utilizzo. Al ritorno si prosegue nel folto della magnifica faggeta di Rezzo. Proseguendo si arriva al Passo Teglia (m. 1307), e da qui, proseguendo in discesa lungo la strada asfaltata, si raggiunge Drego. Distanza da Molini di Triora all'inizio del sentiero : 15 chilometriTragitto a piedi 2/3 chilometri. Escursione facile

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