the clock museum of torre
4A地址: 暂无
开放时间: 暂无
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景点印象
Bell'allestimento di orologi da campanile, torri e palazzi nonchè altri manufatti collegati e non che meritano certamente la visita perchè abillmente restaurati ed esposti con cura in un'ambiente molto ospitale e gradevole.
Museo raccolto. La differenza l'ha fatta visitarlo quando era chiuso! I due manutentori degli orologi li stavano "accordando", ci hanno fatto visitare il museo, gentilmente portato nella bottega dove restaurano e riparano tutti gli orologi da torre e spiegato a grandi linee come si sistema un orologio da campanile. Le persone rendono speciale il viaggio.
Un amico ci ha parlato di questo Museo curioso ed insolito e lo abbiamo voluto visitare. Il Museo si trova a Bardino Nuovo, a pochi chilometri da Pietra Ligure ed è anche segnalato all'uscita dell'autostrada. Apre alle 9.30 e noi che eravamo arrivati un po' prima siamo rimasti al sole a guardare il panorama verso il mare. Non è un museo grandissimo, ma ogni meccanismo, pezzo, foto che vi si trova ha una storia da raccontare o da immaginare. Il lingotto di ferro che arriva dalla ferriera, l'orologio francese di Morbier, gli orologi in ferro battuto senza viti, le copie dei diari di lavoro, un quadrante impresso dal vento e dalla pioggia, tante emozioni...e il valore del tempo
Il Museo dell’Orologio da Torre “G.B. Bergallo” contiene orologi da torre di epoca compresa fra il 1650 ed i giorni nostri, con una serie di pezzi provenienti dalla collezione privata Bergallo oppure donati al Museo da singoli appassionati, parrocchie ed altri soggetti.Sono esposti al pubblico per ragioni di spazio solo alcuni dei pezzi facenti parte dell’intera raccolta.La famiglia Bergallo costruì orologi da torre fra il 1860 e il 1980 nella casa-officina dove si svolse tutta l’attività produttiva.Giovanni, l’ultimo orologiaio è morto nel 1996 all'età di 92 anni.La prima esposizione pubblica e collettiva di alcuni esemplari della fabbrica Bergallo avvenne per la prima volta, in occasione dell'inaugurazione delle nuove scuole elementari di Tovo San Giacomo il 15 settembre 1984.In quella circostanza furono esposti lancette, quadranti, meccanismi, scritti, foto e filmati.Fu in quell'occasione che l’ultimo orologiaio, Giovanni Bergallo, dopo aver rifiutato offerte da parte di organismi stranieri (in particolare un gruppo industriale giapponese), auspicò pubblicamente che nel suo paese venisse creato un museo che raccogliesse le testimonianze dell’arte orologiaia e della tradizione familiare per le macchine del tempo, al quale donare l’insieme della sua opera.Da questo episodio, dopo circa un decennio di attività si giunse all'istituzione del Museo, avvenuta con deliberazione del Consiglio Comunale del 3 aprile 1996 e seguita dalla fase di allestimento con l’inaugurazione e apertura al pubblico il 7 Aprile del 1997, nell'ex-Palazzo Civico di Bardino Nuovo. L'allestimento attuale, su due piani, è stato inaugurato nell'aprile 2011. Attualmente il Museo dell'Orologio è aperto il sabato pomeriggio e la domenica tutto il giorno.