pinacoteca civica

It's easy to let time slip by in this picture gallery. We stayed there two hours enjoying all the beautiful artwork.

Many beautiful works of art are here by Carlo Crivelli, Cola dell'Amatrice, Guido Reni, and others. Lovely setting in a historic palazzo. Very unfortunately no photos (even without flash) are allowed.

The Pinacoteca Civica sits in a pretty courtyard off the Piazza Arringo The entrance fee was very reasonable particularly when bought as a combinaion ticket with the Museum of Contemporary Art and the Ceramics Museum (6 euros for the 3). The artwork ranges from Medieval religious triptychs to works of the late 19th century all displayed in large rooms giving the viewer plenty of room for maneouvre to get the best view. San Sebastiano is a popular saint in the artworks and it was amusing and interesting to see how his hairstyle changed over the centuries. Not all the works (though the majority are) of religious subjects. I found a large, dark painting entitled 'I rifiuti del mare' (The Waste of the Sea) particularly poignant. The painters and sculptors are well-known in their field including Carlo Crivelli. There is an audio guide and there is always a member of staff hovering in a doorway to give you more information should you wish for it. No photos are allowed to be taken in the building. The one time curator of the gallery was also a humouristic painter, Ernesto Ercolani, and his work had a special exhibition at the Contemporary Art Museum when we were there - worth a visit either way.

If you like art and history, the pinacoteca civica is really worth a visit.The entrance fee is very cheap.The wonderful art collection is hosted in large rooms with luxurious furniture from the 18th and 19th centuries.The works of art (paintings and sculptures) range from the Middle Ages to the 19th century.I was enthralled by a great San Sebastiano, painted by the Bolognese Guido Reni to pay a gaming debt, and a fantastic statue of a poor shepherd boy, which won an important artistic prize in the 19th century. If you don't understand the meaning of something you may ask the staff. Unfortunately no photos are allowed inside.

This museum consists of several rooms of paintings and some sculpture with medieval paintings through the mid-to late 19th century. An excellent audio guide is available, and I recommend it.You can buy one ticket which gives you entry into three museums, including the Contemporary Art museum, which I highly recommend, too.The paintings and sculptures in both museums were created by native sons or by very famous painters who received commissions for the various churches in the whole province of Ascoli Piceno. Some paintings were part of the personal collections of native sons. In the courtyard of the Pinacoteca Civica are the busts of famous Italians many from Ascoli Piceno as well as the bust of Pierpont Morgan, which came as a great surprise. He is the famous American financier and art collector. He had bought a fresco in Paris that he later learned had been stolen from a church in Ascoli Piceno. He returned it to the city and is now memorialized there.

The Pinacoteca Civica or Municipal Art Museum is located in Palazzo dell'Arengo in the large Piazza Arringo. You will find the entrance inside the courtyard, through the northwest doors and up a flight of steps.There is a good collection of religious and secular work by Crivelli and some of his contemporaries. You will also find other pieces specific to the history of Ascoli Piceno including the Cope of Pope Niccolo IV, the only pope to come from Ascoli Piceno.The displays are well arranged and in a historic building. The entire museum can be seen in about an hour but you will want to spend more time enjoying the artwork.Tickets are 5 euro each but you can buy an 8 euro pass which will also allow you to visit the city's ceramic and contemporary ary museums.

Da Crivelli a Pellizza da Volpedo ("Passeggiata amorosa"),passando per Cola dell'Amatrice,Pietro Alamanno,Guido Reni e molti altri. Un susseguirsi di belle sale in cui,oltre alle opere esposte, si possono ammirare arredi e sculture tra le quali anche "Gli scolari del Cuore" di Ettore Ximenes,scultore siciliano le cui opere sono presenti in tutta Italia(per es. il monumento a Garibaldi in Largo Cairoli a Milano e' opera sua).L'audioguida (costo 3€) e' fatta molto bene : si tratta di un piccolo dispositivo touch con auricolari, ma con la possibilita' di leggere gli stessi testi descrittivi sullo schermo (i non udenti quindi possono leggere le stesse descrizioni).Costo ingresso 8€ (comprensivi di Museo della Ceramica e Galleria d'Arte Contemporanea Osvaldo Licini).Foto vietate.Durata visita : almeno 1 ora e mezzo.

La PINACOTECA CIVICA si trova proprio nel cuore del centro storico di Ascoli, in piazza d’Arringo.Il percorso di visita, articolato nelle stupende sale del Palazzo Arringo e su due piani, comprende una bella collezione d’arte con oltre 800 oggetti provenienti dalle quadrerie dei monasteri di Sant’Angelo Magno, di San Domenico e dei Gesuiti (entrate a far parte delle proprietà comunali a seguito della soppressione degli ordini religiosi decretata dal prefetto Valerio nel gennaio 1861), dalla collezione ceduta da Giulio Gabrielli e dalla concessione del prestito dal deposito dalla Galleria d’Arte Moderna di Roma, fino ad arrivare all’acquisizione del legato Ceci (più di cento dipinti, sculture e ceramiche lasciate dal chirurgo Antonio Ceci alla sua città natale).Tra le opere esposte vanno sicuramente a mio avviso menzionati i dipinti di Carlo Crivelli (molto bello il secondo Trittico, notate la piccola santa Lucia ed i piccolissimi committenti, oltre alla capigliatura ricercata del san Sebastiano vestito da gentiluomo e impugnante una freccia) e di Cola dell’Amatrice, oltre agli stupendi dipinti dell’Ottocento di Antonio Mancini, Domenico Morelli, Filippo Palizzi e Pellizza da Volpedo.Oltre alla qualità delle opere molto suggestiva è l’ambientazione delle sale, con bei solai a cassettoni e arredi di consolles, poltrone, specchiere e cassettoni.Il Museo lo consiglio a tutti. Peccato per il divieto di fare le foto.Quanto al biglietto, esso rientra nel biglietto unico che consente l’accesso ai tre siti di Ascoli (Pinacoteca, Galleria Arte moderna e Museo della ceramica), il tutto costa 8 euro e i bambini entrano gratis (anche mia moglie in quanto insegnante è entrata gratis, chiedete sempre per le diverse agevolazioni).

Ottima accoglienza e personale giovane, gentile e qualificato. Audio guida moderna e ben fatta. La mostra delle opere è molto varia e completa. Locali splendidi e ben puliti. Da visitare, valorizzare e pubblicizzare. Michele e Marina

Da região do Marche, é um dos maiores e mais importantes museus, com um número considerável de obras de arte. Prédio de edificação muito bonita e com amplas salas.

Um pequeno acervo de obras de arte que é de bom tamanho para a cidade. No meio do Centro Histórico. Achei muito pouco visitada.

Raccolte interessanti soprattutto per quanto riguarda le sale che ospitano opere dell'800-900. Notevole il gruppo scultoreo raffigurante Paolo e Francesca di Romolo del Gobbo.

Da visitareMerita sicuramente una visita questa pinacoteca che conserva molti capolavori: nomi tra i quali il Crivelli e il suo allievo Alemanno. Inoltre molto interessante l'allestimento che ricorda una casa-museo.Ho trovato anche una gentile accoglienza, disponibile a rispondere alle mie domande per approfondire alcuni aspetti ...

Dal museo a cielo aperto della città di Ascoli Piceno, nel Palazzo Comunale è ospitata la Pinacoteca Civica, facente parte dei musei civici comunali. Da vedere, se interessati alla cultura, le opere del Crivelli, Tiziano e Cola D'amatrice su tutti.....il resto lo lascio a voi.Poche Pinacoteche Civiche sono così impreziosite di opere d'arte

Una pinacoteca di una città di provincia che si rivela un tesoro immenso. Il personale molto gentilmente ci ha guidato in una visita privata per il semplice piacere di farci apprezzare ancora di più i tesori che custodiscono. Brave ragazze, continuate così! Notevole, da visitare.