teatro francesco cilea

Осматривали только снаружи Театр является самым большим в регионе Каламбрия. Театр на 1500 мест и , как нам объяснили, роскошный зал имеет форму подковы.

Ci sono andata per vari saggi di danza.Ampio e antico allo stesso tempo si nota dalla corona frontale al palco

bellissimo teatro dove si volgono molte manifestazioni,peccato che al momento della mia visita era sotto ristrutturazione.ho avuto la fortuna che una persona responsabile gentilmente mi ha portato all'interno per una veloce visita

Teatro accogliente, sfarzoso e acusticamente perfetto.Peccato che non c'è sempre una puntuale stagione teatrale.Programmi poco pubblicizzati.

Bellissima struttura adatta sia a concerti di musica leggera che per opere e rappresentazioni teatrali. peccato non ci sian accordi tra il direttore artistico, la Città e la Regione per creare un cartellone degno di una Città importante. Un vero grande peccato!!! La gente a teatro ci andrebbe e anche volentieri...Amministratori, svegliatevi!!

è una bella struttura, ma non ha un cartellone e viene aperto "a richiesta". Peccato. Gli allevi del Conservatorio hanno cantato per il concerto di Natale e il teatro era gremito. Il pubblico ci sarebbe.

Ottimo teatro che rende affascinate ogni tipo di manifestazione che viene organizzata. Bella l'acustica, importante per l'ascolto di musica dal vivo (soprattutto classica). Anch'io, come molte altre recensioni che ho letto, condivido appieno il fatto che è poco valorizzato e pubblicizzato! Il bar, immediatamente a fianco, crea caos e confusione con gente che consuma all'esterno, lasciando bibite e lattine in giro! Un vero peccato! Salvaguardiamolo....

Molto bello architettonicamente parlando, ma per le stagioni teatrali e vari spettacoli che potrebbe ospitare, è determinato dalla scarsa organizzazione e dalla scarsa pubblicità. Dovrebbe essere trattato e gestito meglio, oltre che fatto rispettare! Il sabato sera ci trovi gente di tutti i tipi seduta fuori all'ingresso con la birra in mano, macchine parcheggiate sui marciapiedi solo perché i vigili avranno altro da fare piuttosto che chiamare il carro attrezzi, ragazzi che credono di essere fighi perché di fianco c'è un bar. Come da titolo, uno spreco

Lo ricordo all'epoca dei fasti e del lusso.....quando anche io, poco più che bambina, andavo ad assistere all'opera lirica con i miei genitori, tutti rigorosamente in abito da sera, e poi in attesa di una pausa per scendere all'indimenticabile "Caffè Massimo". Mi duole vederlo così, per certi versi, lasciato alla deriva. Un teatro come il Cilea, che ha ospitato commedie ed opere con artisti di chiara fama (Peppino ed Edoardo De Filippo, Nino Taranto, per citarne alcuni), meriterebbe stagioni teatrali ben più organizzate. Pensare che all'epoca vennero a cantarci anche Mario Del Monaco e Maria Callas. Certo, i tempi sono cambiati, gli artisti anche, ed in più c'è la crisi. Ora ci si "parcheggia" al di fuori del Teatro, magari con una bottiglia di birra in mano.....

Splendido teatro, antico e suggestivo sul corso garibaldi, dona un'atmosfera romantica e affascinante. All'interno antico ed elegante, luogo ideale per godersi un'opera somma di Shakespeare o Pirandello o DeFilippo.

Sono stato molte volte al Teatro Cilea che, architettonicamente, meriterebbe maggiore attenzione e prestigio di quanto ne abbia in realtà. La programmazione è sempre molto ridotta e l'aspetto "media" totalmente non curato; più volte ho provato ad acquistare dei biglietti sul web (vivendo in un'altra città) con scarsissimi risultati. Ancora una volta una struttura molto bella e importante poco valorizzata

ci sono stato spesso sia per concerti, per opere teatrali ed altri eventi e rimango sempre affascinato dalla bellezza del teatro

Tutto esaurito nella tappa reggina “Negrita Unplugged 2013” che ha visto la band aretina esibirsi nella suggestiva cornice del Teatro Cilea di Reggio Calabria, Pau, Drigo, Mac accompagnati da Cristiano “Cris” Dalla Pellegrina al basso e percussioni e Guglielmo Ridolfo Gagliano “Ghando” al pianoforte, tastiere e violoncello hanno incantato il pubblico che gremiva il teatro esaurito in ogni ordine di posto. In questa prima assoluta in versione unplugged, la band aretina ha riadattato con arrangiamenti e strumentazioni inedite i loro brani. Due ore di grande musica. Grande entusiasmo nel pubblico presente. Una versione speciale dei Negrita, lontani dall’incontenibile energia dei soliti palchi ma non per questo meno coinvolgenti e autentici. Una rinnovata condivisione di idee, emozioni e sentimenti, in un’atmosfera intima e raccolta.

Un bel teatro situato al centro del corso principale di Reggio Calabria.Bella l'architettura, un po meno l'acustica.Dovrebbe funzionare di più con rappresentazioni degne di un teatro, anche se negli anni scorsi sono state organizzate rassegne di musica jazz e serate Verdiane....

il teatro ffrancesco cilea è maestoso sublime unico nella sua struttura delicata e armoniosa accogliente e caldo di partecipazione di pubblico e poi la musica riempe tutto il teatro di una musica e travolgente