cantine solpaca

We sampled wine, bought a variety, and also got fresh wine to consume. Choices are great, prices are very reasonable, and staff is very friendly. They even have a coffee bar so you can order espresso, free of charge.

Ricordi d'infanzia mi legano alla Cantina Sociale di Solopaca dove, in tempo di vendemmia, era bellissimo vedere le file di trattori in coda per scaricare le uve appena raccolte che venivano macinate all'istante nei vasconi. Tornando......all'attualità, pur vivendo fuori regione, non manco mai nei miei ritorni di fare una "visita" alla cantina notando con piacere che la logica evoluzione in materia di produzione e commercializzazione di vino non perde mai di vista la guida della "genuinità" dettata dalla tradizione. Senza tralasciare la classica linea "prime vigne" con vini adatti a tutte le occasioni ed abbinamento, vanno evidenziati, a mio parere, per l'ottimo rapporto qualita'/prezzo vini di pregio quali carrese e rosso superiore. Spettacolare la falanghina spumantizzata.Fantastica l'introduzione da poco tempo del "filtrato", assimilabile ad un moscato, dal metodo di produzione locale, eccezionale in abbinamento ai dolci. Da visitare sicuramente!

Non avevo mai visto delle pompe di benzina perfettamente funzionanti che vengono utilizzate per la mescita del vino ;) Attrezzatevi con dei bei contenitori e andate a fare il pieno di falanghina, Greco o rosso piceno superiore, i miei vini preferiti. Se vi capita comprate pure il rosolio di assenzio, una scoperta piacevolissima (occhio che sono 30 gradi)

In occasione di questo evento abbiamo avuto l'opportunità di visitare le Cantine sociali di Solopaca.Guidati con professionalità e simpatia ci è stato illustrato ogni procedimento usato dall'azienda per produrre vino più o meno pregiato ma sempre buono.La bottaia poi è un vero gioiellino!Abbiamo degustato del buon novello e acquistato del vino imbottigliato interessante e a prezzionesti. Per l'occasione veniva offerto un menù degustazione per un ticket di 15 euro...peccato che il cibo non sia stato all'altezza del vino e che il servizio da mensa aziendale con piatti e bicchieri in plastica ci abbia molto deluso..

Una simpaticissima gita fuoriporta nelle verdi campagne del beneventano, precisamente a Solopaca dove ogni anno nel primi giorni del mese di novembre si celebra la trasformazione del mosto in vino.Il novello non può essere immesso sul mercato prima del 6 novembre di ogni anno e se ne consiglia un consumo nei primi sei mesi perché poco stabile. Un accoppiamento ottimale e tipico del vino novello è con le castagne, e conseguentemente con gli alimenti a base di farina di castagne, come necci e castagnaccio.Dopo un giro nelle cantine sociali, si procede con la degustazione del novello accompagnato da Tarallucci nzogna e pepe e Morselletti tipici dolci campani.Una domenica alternativa da passare con familiari e amici.