museo del tessuto

The staff are incredibly helpful, the permanent exhibition interesting and the Ferre exhibition, which closes on 29 June, not only beautifully curated but beautiful to look at. Go soon!

I chose to visit the museum on my last day which was a Monday and unfortunately it was closed. There was a large installation in the courtyard which was worth observing. Large blocks of the Italian colours red green and white, made up of old clothes and bound together in large bales. Close observation revealed many differing colours and textures in the bound clothes, the installation is close to a high chimney and looks very effect when first walking into the courtyard.

After wandering mapless in circles through the ghost town of Prato one hot Saturday afternoon, we finally found the Museo del Tessuto. The staff are friendly, helpful, and welcoming, and the two parts of the museum that we could tour were interesting. We especially enjoyed the long hallway describing all the different types of fibers, how they're processed, and what their history is. As a tactile person, I loved their plexiglass boxes full of each unprocessed fiber, allowing the visitor to feel and compare the differences between cotton, hemp, linen, milk fiber, etc. Although I wish we'd been able to tour the other two parts of the museum, the CAP bus was easy from Florence to Prato, and the part of the museum we could access was fun and interesting.

We did not set out to visit this attraction, which we happened upon by chance when walking around Prato, however we thought we would have a quick visit and were pleasantly surprised by how good it was. The way its information was set out was good - it had interesting text panels and interactive displays, however there were tear-off sheets of more information if you were particularly interested in a topic. We spend a good couple of hours here and if we are ever back in Prato we will visit again.

This is within walking distance in Prato city. It is best that you look up the website for the opening times. It now opens from 10am to 3pm on weekdays (except Monday) and 10am to 7pm on weekends. Entrance fee is 8 euro for adults and 5 euro for children. Due to its educational value, you may see groups of students visiting the museum with their teachers.The exhibits span 2 floors with a special section on the first floor with the rest on different costumes worn over the centuries. There are textile machines and equipment of long ago on display, facts on the history of textile in Prato and excellent explanation how different types of fabric were derived. Visitors have the opportunity to feel the different fabrics - fantastic learning! In addition to this, there was information on how colour dyes can be made from plants, seashells and even parasites. I was shocked to find out that silk was made by putting the cocoon into the hot water before the larva mature – which I felt was a terrible thing to do. It is best to allocate 1.5 hours for this visit if you wish to look at and read the details of all the exhibits in this museum. Otherwise 45 minutes will do.I had expected to see lots of textile shops in Prato and was disappointed that this was not the case. I was informed by one of the locals that many factories have closed down due to outsourcing of the business to China, Bangladesh, Pakistan etc.

la storia, il fulcro di quello che è Prato. una collezione perenne strepitosa, tante curiosità sulla storia, nascita, tipi di dibre, sviluppo ecc...quando capitano mostre temporanee le guide sono semrpe state splendide. L'ultima mostra a cui ho assistito è stat "La camicia secondo me" un'atmosfera incredibile, a parte le creazioni geniali della collezione Ferrè, la presentazione è stata meravigliosa, l'ingresso in questo salone completamente nero e queste camicie che facevano mostra di sè ognuna illuminata singolarmente così che sembravano fluttuare. Strepitoso, è un peccato mortale non andarci

da qui passa la storia di Prato: un recupero magistrale di una ex fabbrica: rimarrete a bocca aperte. Sede anche della nuova Biblioteca Comunale: da vedere

Se non fosse per questo posto accogliente e pieno di storia il tessile sarebbe definitivamente scomparso da Prato.

Il museo parte dalle materie prime utilizzabili per ottenere un filato e spiega le principali operazioni necessarie per produrre tessuti. Tutto è spiegato con semplicità e con molte testimonianze del passato. Si esce con la consapevolezza di quanto Prato e l'Italia in generale si siano persi, svendendo una delle tante eccellenze.

Il Museo del Tessuto traccia la storia molto particolare di Prato e del riciclo dei tessuti usati, Con la creazione di un'industria fiorente nei secoli passati associata con competenze tecnologiche sui tessuti e sui macchinari industriali specifici Prato ha avuto una posizione unica nel mondo per ;la produzione di tessuti di ogni livello di qualità' fino ai più' sofisticati.

Per una città fondata sul tessile sarebbe stato improponibile non avere un museo del tessuto... Primo punto a favore: il museo è stato organizzato sfruttando gli spazi enormi di una fabbrica tessile, di cui si possono ammirare alcuni macchinari. Secondo punto a favore: la varietà! Testimonianze antiche e moderne, strumenti, macchinari, schermi interattivi e tante tante cose da toccare! Il mondo dei tessuti è sottovalutato, ma usciti da questo museo capirete quanta dedizione e quanto tempo l'uomo gli ha dedicato. Alla storia del tessuto in sé (dalla fonte naturale -o artificiale- alla stoffa) si affianca la storia del rapporto di Prato col tessile; nelle mostre temporanee, in più, sono mostrati periodicamente i pezzi della collezione (tantissimi). Bello anche per i bimbi, per i quali è stato installato un filmatino in 3d (che è carino anche per gli adulti).

Da tanto tempo volevo portare qui mio marito, che ha lavorato a lungo nel settore tessile. Lui, che e' in genere allergico ai musei, mi ha ringraziato. E' davvero un posto fantastico: l'impianto multimediale offre una panoramica non solo della realta' di Prato fino a pochi anni fa ma permette a tutti di scoprire in maniera piacevole l'origine di tanti prodotti che fanno parte del nostro vivere quotidiano. Interessantissimo per adulti e per bambini. Invece di "marcire" in un outlet mall, passate qui un fine settimana o comunque una bella giornata!

E' la storia del mondo tessile ogni pratese dovrebbe visitarlo. Anche la location fa parte della Prato che fu.Unica nota stonata è che per arrivare al museo si passano vecchie zone di Prato che ormai tutto sono fuorchè di Prato peccato

Il museo svolge una azione didattica sull'evoluzione del tessuto nella civiltà umana,con esempi e tipologie dei vari tipi di tessuto e la storia della sua evoluzione nel tempo.

Durante la visita alla città di Prato, la mia amica ed io scorgiamo il cartello "Museo del tessuto" e, incuriosite ci dirigiamo subito per poterlo visitare. Il museo ripercorre la storia del tessuto antico, riportando frammenti di tessuto antichissimi, conservati in perfetto stato sotto a grandi teche di vetro, passando poi per le macchine per filare i tessuti di Leonardo attraverso video illustrativi e modellini. Vi è la possibilità inoltre di conoscere tutti i vari tipi di tessuto, con la possibilità di fruire dell'esperienza extra-sensoriale, potendo toccare i tessuti con mano nelle apposite bacheche. La visita è consigliatissima agli esperti del settore, appassionati di moda e tessuto e agli studenti che devono scrivere una tesi di laurea su questo argomento.