re's sanctuary

re is a very small town. the santuary is nice. loads of people go there. but outside of that, there is nothing to do.

ottima predisposizione dei banchi lo stile delle due chiese collegate gli altari e la zona per le confessioni ampi spazi per poter visitare il santuario buona acustica

Ho visitato questo santuario con la famiglia.E' posizionato in centro a Re, si raggiunge facilmente a piedi da parcheggi distanti all'incirca 200 mt ma i piu' fortunati trovano parcheggio vicino al santuario.Edificio sontuoso, mi ha molto colpito, oltre gli affreschi, un paio di Muri del santuario alti circa 5 metri in cui i Fedeli posizionano le fotografie per ricevere le grazie o i fiocchetti di nascita dei propri bimbi.Vi consiglio di visitare questo santuario, e se volete accendere la candela Benedetta costa 3 euro ma son ben spesi....All'esterno del Santuario si trovano un paio di negozietti caratteristici che vendono Souvenir del santuario e della Valle stessa-Impagabile e mozzafiato la vista panoramica esterna che domina la valle...

Nei giorni dal 15 al 17 agosto di quest'anno sono stato a Re per trascorrervi "il Ferragosto" (o, parlando come si deve, "tre giorni di riposo in occasione della solennità dell'Assunta"!), sono statoi a pregare al Santuario della Madonna del Sangue.Vi ero già stato molti anni fa e, ritornandovi adesso, ho provato di nuovo le stesse meravigliose emozioni:nel piccolo paese di Re, a soli 7 chilometri dal confine con la Svizzera (Canton Ticino), si trova questo grande e solenne Santuario nel quale è venerate l'immagine della Madonna del Sangue, così chiamata perchè nel '400, dopo essere stata colpita dal sasso tirato da un paesano un po' troppo arrabbiato, ha sanguinato: rivederla più di trent'anni dopo mi ha letteralmente commosso, con tutte le conseguenze del caso...Invito dunque tutti gliamici viaggiatori a venire qui per visitare il Tempio e i suoi bellissimi dintorni e quanti di essi credono a pregare davanti alla Venerata Immagine: penso proprio che ne valga la pena...

Indubbiamente un luogo di grande effetto che unisce il moderno con l'antico, se siete nei pressi vale una deviazione

Questo Santuario e' una meraviglia! Si staglia imponente tra le montagne, nel verde immacolato dell' alta Val Vigezzo, vicinissimo al confine svizzero. Ci si arriva tranquillamente in auto percorrendo la strada che sale da Domodossola e che attraversa la cosiddetta Valle "dei pittori". L'alternativa e' prendere il trenino denominato "la vigezzina" che collega Domodossola a Locarno (altra attrazione unica e spettacolare). Il Santuario di Re e' dedicato alla Madonna del Sangue, frutto di una leggenda che racconta come da una raffigurazione della Vergine, colpita da una pietra, sia sgorgato del sangue. C'e'un bellissimo altare di stile barocco, tutto in marmo. Merita una visita sia per il profumo di spiritualita' che pervade il luogo, sia per la tranquillita' e lo splendido paesaggio.

Die Madonna in Re gilt als heilig, mit einer göttlichen, heilenden Wirkung. Der Kirchenbau ist sehr imposant und unterstreicht die religöse Vorstellung von Re. Dieser Ort gilt als Pilger-Stätte für Gläubige, die eine Lösung für ein Problem suchen. Man sollte jedem seinen Glauben lassen und nicht immer nur versuchen das negative zu sehen. Ich rate diesen Ort zu umfahren, wenn man kein Verständnis dafür aufbringen möchte.

Il maestoso Santuario di Re è una felicissima ed originale sintesi di arte romanica e di arte bizantina che non ha paragoni in tutto l'arco alpino e non solo. L'armonia con il paesaggio montano circostante è data - oltre che dalle bellezza intrinseca - dall'utilizzo sistematico della pietra. Sono molto notevoli - specialmente nei giorni di sole - le grandi vetrate, in quanto creano effetti di luce particolari e molto affascinanti. Il Santuario ricorda un celebre miracolo mariano del 1494 che viene festeggiato a Re ogni anno dal 29 aprile al 1 maggio.Nei pressi del Santuario si trovano i servizi essenziali che possono interessare ad un turista: alcuni bar, dei ristoranti, una farmacia, diversi negozi di souvenir e anche un bel negozio di minerali. Il Santuario è raggiungibile (oltre che in auto) anche con il grazioso e pittoresco trenino chiamato "Vigezzina" (in Italia, mentre in Svizzera è conosciuto come "Centovallina") che collega Domodossola a Locarno attraversando l'intera Valle Vigezzo.

è un luogo sacro, dove è avvenuto un evento importante ed è molto bello da visitare, il Santuario di Re è diviso in 3 parti, la Chiesa vecchia molto bella, il Santuario grande la parte nuova dove si celebrano le cerimonie più grandi e la cripta, che usavano per le Messe d'inverno e le confessioni. Alla nascita di molti bambini i genitori portano un bavaglino e/o una foto da lasciare nella bacheca per affidare il bimbo alla Madonna, oltre ad accendere i ceri presenti nel Santuario. Lo consiglio vivamente a me personalmente lascia delle belle emozioni al solo visitarlo.

Nella vecchia e raccolta chiesetta del '600 si respira ancora l'aria antica, tipica dell'atmosfera montana vigezzina, che stimola il raccoglimento spirituale; mentre nell'adiacente Santuario (metà anni '50), molto ampio e con una grande cupola, si possono ammirare migliaia di ex-voto lasciati da chi ritiene di aver ricevuto un miracolo dalla Madonna di Re (disegni, quadri, racconti). In diversi punti si può leggere la storia del miracolo del ritratto della Madonna che sanguinò a seguito di una sassata scagliata da un adirato valligiano. Comodo da raggiungere o con il "trenino" (cha da Domodossola raggiunge la Svizzera), sia in auto (ampio piazzale per lasciare l'auto); vale la pena visitare anche il paesinio di Re (caratteristiche viuzze interne molto suggestive).

Bellissimo imponente .. santuario da vedere. Molto accessibile. .. Tranquillo ... da visitare assolutamente

E' una basilica che colpisce per la sua caratteristica architetonica:un edificio del 1600 e l'altro, quello della Basilica, nel 1922-1958, in stile chiaramente moderno con i suoi imponenti colonnati e un altare di marmo bianco contrastano ma non disturbano. Perchè la Madonna è venerata come "Santa Maria del Sangue"? Perchè nel 1494 l'affresco rappresentante la Madonna del latte, fu colpita alla testa da un sasso lanciato da un giocatore adirato per aver perso al gioco della "piodella". Dalla ferita prodotta al capo della Madonna, scaturì, miracolosamente, sangue per una ventina di giorni. Merita senz'altro una visita prima di riprendere il giro delle Centovalli

Imponente (forse anche troppo) Santuario ampliamento di un edificio più antico e raccolto ma al centro di una valle molto bella. Consigliato per una escursione o gita in famiglia, anche solo di una giornata, magari utilizzando il bel trenino con le carrozze panoramiche che da Domodossola (Ferrovia Vigezzina) salgono in valle. Consigliata lungo il percorso anche una sosta a Santa Maria Maggiore: i paesi sono molto belli e immersi nel verde. Forse ciò che manca è un po' più di iniziative ed animazioni per i bambini: splendida invece a settembre la manifestazione del Raduno degli Spazzacamini. Con il treno poi oltre il Santuario si può raggiungere la Svizzera percorrendo valli molto suggestive: comunque la parte più bella e interessante (almeno per noi, famiglia con bimbi) è quella italiana della Val Vigezzo anche perchè in Svizzera i costi salgono decisamente. Buone mete anche per pranzare lungo l'itinerario, mentre al Santuario il pubblico è prevalentemente di età matura, ma è così ovunque in questo genere di mete.

Se si passa in Val Vigezzo non si puo dimenticare il santuario del piccolo paese di RE. La particolarità di questo posto è la location ... appare maestososo in mezzo ad una valle rigogliosa con paesini sparsi qua e la ... bella costruzione e da leggere con attenzione la storia di questo luogo di culto !

ceerto non si tratta di un grande monumento ma è sicuramente molto caratteristico e fa una certa impressione vederselo davanti dopo aver percorso la valle abbastanza stretta in zona. La costruzione è sicuramente molto imponente, bella la parte vecchia con la piccola chiesa risalente se non erro al 1300