pieve di santa maria in castello detta "la sagra "
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景点印象
La Sagra, è la chiesa più vecchia di Carpi!! Per chi ama la storia, come me, deve essere una tappa fondamentale per chi visita la città!!!Consigliatissima!!!
In una piazza del centro storico della bellissima Carpi, dietro a Palazzo dei Pio si erge questa bellissima testimonianza architettonica romanica consacrata nel 1184 ma già eretta nel 752 d.CSuccessivamente, in epoca rinascimentale, l'originaria lunghezza della pieve fu ridotta (forse a causa di problemi legati alla staticità come spesso accade ad edifici di quel periodo dovuti alle dimensioni) ma ciò che ne rimane è davvero meraviglioso.Importante testimonianza del rinascimento sulla facciata della pieve al suo interno il pieno medioevo.Bellissima
La chiesa della Sagra è la più antica di Carpi, si trova alle spalle della piazza dei Martiri e ci si arriva da quest'ultima attraverso il castello dei Pio; è piccola ma affascinante, davvero imponente il suo campanile.
E' sicuramente la più bella chiesa di Carpi. E' già stata sapientemente illustrata dai recensori di tripadvisor che mi hanno preceduto. Nulla da aggiungere quindi, salvo un caloroso invito a coloro che ne hanno occasione di visitarla. E' veramente stupenda sia all'interno con i magnifici affreschi che all'esterno con l'imponente campanile.
E' veramente un piccolo gioiello che vale la pena di visitare. E' un'antichissima pieve che viene anche detta "La Sagra" che sta per "consacrata" in ricordo della consacrazione fatta da Lucio III nel 1184. Di minuscole dimensioni interne che un po' contrastano con l'imponenza dell'esterno, soprattutto del campanile romanico. Bellissima la Cappella di S. Caterina d'Alessandria di stile gotico quattrocentesco adornata di affreschi della prima metà del '400 (Vita di S. Caterina e fregi con fiori e stemmi) di pittore gotico-internazionale. Assolutamente da vedere.
In occasione del Festival Filosofia abbiamo approfittato – su consiglio di amici – per visitarla.Ricostruita nel XII secolo in luogo di un tempio precedente risalente al 752 (che si fa risalire al 752 ma di cui esiste documentazione storica a partire dal IX secolo) del quale resta parte dell’abside, si presenta minuscola e sproporzionata rispetto al proprio campanile che – a differenza delle altre chiese – è allineato alla facciata; questa arretrata dopo l’abbattimento di parte dell’edificio romanico.All’esterno ammiriamo ancora il portale del XII secolo riutilizzato per la nuova facciata del ‘500.All’interno – ai lati della navata, in alto - ritroviamo un raro ciclo di affreschi romanici con scene del vangelo che - a causa dell’abbattimento di parte dell’aula originaria – è incompleto e si interrompe per poi riprendere sul lato opposto.Nell’absidiola laterale, la cappella di San Martino presenta affreschi dell’inizio del ‘400 (i ‘4 evangelisti’, ‘l’annunciazione’ ed ‘l’adorazione dei magi’).La cappella di Santa Caterina (d’Alessandria) – voluta dai Pio nel XIV secolo, come cappella privata - si apre tra la piccola navata sinistra ed il ‘castello vecchio’ ed è ricoperta di pregevolissimi affreschi di fine ‘300 che narrano le vicende della santa.Nella piccola navata destra è ben conservato il sarcofago marmoreo contenente le spoglie di Manfredo Pio, uno dei signori di Carpi, sul quale anch'egli è rappresentato in altorilievo tra figure evangeliche.Dopo il terremoto, data l’inagibilità del duomo e di altre chiese, la piccola Pieve (detta 'la Sagra') è tornata al centro della vita religiosa.L’apertura e la pulizia sono garantite da volontari che la custodiscono premurosamente e si rivelano anche – come è capitato a noi – cortesi e preparate guide. Qui ringrazio il gentile signore che ci ha raccontato quanto ho descritto.Visitabile gratuitamente (offerta libera) dal lunedi al sabato, ore 9-12.30 e 15.30-17.30 e la domenica dalle ore 8-13 e 15.30-18.00, escluso durante le funzioni religiose.Se siete a Carpi (o nei dintorni) la visita raccomandata.Curiosità: la torre campanaria – proprietà del comune – ha differente gestione e viene aperta solo in qualche occasione, bisogna informarsi prima (e lo abbiamo saputo dal custode della Pieve).
Curioso come la grandezza della torre campanaria (edificata tra il 1217 e il 1221) sia inversamente proporzionale alla grandezza della pieve. Questo perché della costruzione originale (datata presumibilmente 752 dc) non rimane che l'abside, trasformata nel 1514 in oratorio dopo l'abbattimento del resto dell'edificio. L'interno, pregevole, è purtroppo mal illuminato. La torre campanaria è visitabile solo il 20 maggio (patrono città) e il 15 agosto
Dietro al castello, si apre su una piazza più composta e riservata di Piazza di Martiri. L'interno è un piccolo gioiello che contiene affreschi del tredicesimo e quattordicesimo secolo. Un po' buia, ma contiene un interessante sarcofago e un bel pulpito romanico. Visitatela.
Santa Maria in Castello è nota anche come La Sagra ed è la chiesa più antica della città di Carpi (Modena), essendo stata eretta nel 752.La SagraSi affaccia su piazzale Re Astolfo. Si tratta di una pieve romanica consacrata nel 1184, costruita su di una precedente fondazione longobarda.É molto piccola ma merita assolutamente una visita
è una piccola chiesa restaurata con criterio, è bellissima, un luogo suggestivo e raccolto. Ci sono alcuni affreschi e una tomba scolpita in marmo. Bellissimo anche il campanile, in occasione del patrono di Carpi o altre iniziative vi si può salire.
Piccola ma un gioiellino di architetura . È la chiesa più antica di carpi, ed assieme a s.nicolo e s. Bernardino da siena, la più bella. Contiene affreschi importanti. Bella anche la torre campanaria e la piazza antistante... "al sog da baloun"
La pieve della Sagra e'una splendida chiesetta 'ben conservata' in piazzale Re Astolfo,lo storico piazzale dove si tengono vari eventi mensili :dal mercatino dell'antiquariato,a Carpi in tavola, a cioccolato in piazza,al festival della filosofia,alla fiera del libro, e tanto altro ancora.La chiesa risale al XII secolo,la lunetta con scena di crocefissione la vedi sul portale ( di scuola Wiligelmica);gli affreschi all'interno con scene evangeliche, sono in ottimo stato di conservazione, e poco distante trovi anche la famosa porta di' MAMMA NINA 'Bella la torre campanaria a fianco,oramai il simbolo della citta' dopo il sisma del maggio 2012 che ha ferito la citta' e tante bellissime chiese ( in fase di recupero), fortunatamente questa e'agibile da sempre.Si tengono messe in vari orari,la visita e'consigliatisisma,e gratuita, un percorso non solo religioso ma di grande interesse storico-culturale per via degli affreschi all'interno ( Wiligelmo's school)Grazie a tanti volontari del posto e'sorvegliata,e una guida e'sempre gentilmente a disposizionedi chi ne fa richiesta.*Molto indicata per matrimoni e celebrazioni intime,si respira un atmosfera non solo religiosa ma anche magica 'in un borgo e piazzale fiabesco'a 200 passi dalla famosa piazza dei Martiri' Zona ZTL e isola pedonale
Questa Pieve detta anche "la Sagra" è la più antica di Carpi anche se la facciata è riprogettata da Baldassarre Peruzzi. L'architetto rinascimentale ha riutilizzato parti dell'antica facciata come il bel portale romanico di probabile scuola antelamica. Imponente e fuori scala il Campanile. Da vedere certamente.
Fondata dal re longobardo Astolfo, è stata il nucleo attorno a cui si è formato il nucleo abitato di Carpi. L'attuale chiesa è romanica con facciata rinascimentale. Il portale è residuo della chiesa romanica e reca una lunetta scolpita in arenaria con la scena della Crocifissione. E' opera dovuta ad ambito antelamico del XII sec.