museo cervi
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景点印象
Ci sono stata con i miei figli. Occorre far conoscere le nostre origini contadine ai nostri figli. Occorre soprattutto che conoscano e vedano con i propri occhi la storia per NON dimenticare, ed il museo Cervi tiene viva la memoria.
Se passate per caso o per volontà a Campegine in mezzo alla campagna dove visse la famiglia Cervi ed oggi diventato museo nazionale fermatevi potrete rivivere la storia triste e interessantedi chi si è impegnato per primo a dare un valore alla terra, alla famiglia, alla cooperazione.Tutti i locali vi lascieranno qualche testimonianza oltre ad una documentata storia del lavoro e della vita ...e poi tragedia di questa famiglia. Se avete voglia di fermarvi in tutta tranquillità potete fare un pic-nic nel parco intorno e i vostri piccoli saranno contentissimi.Nella casa museo non ci sono ristoranti o bar ma solo ... campi , ricordi e tranquilità e quando ve ne andrete ricordate papà Alcide....dopo un raccolto ne viene un altro!
Ieri,26/10/14 mi sono recato in pullman da Milano-Opera a visitare il museo Cervi.(Tra R.E-e Parma A1)L'ingresso al museo e' di 3 Euro e per tale cifra la guida , mentre ci mostra la dimora che ha visto i natali e la vita dei Cervi, ci spiega come si svolgeva la vita contadina negli anni .30., Si lavorava la terra con attrezzi semplici e poveri di quei tempi.- Molto di effetto cromatico la Quadrisfera con le riprese del film interpretato ca.20 anni fa da Volonte'-Cosa mi fa pensare questo dramma che ha visto la fucilazione di tutti 7 f.lli Cervi dai fascisti:Che allora l'italia, pur nella miseria aveva degli ideali E SAPEVA LOTTARE!Quale differenza da oggi che siamo indifferenti a tutto!E che dite il confronto tra il partigiano Pertini e quei miseri personaggi di oggi.(politici?)
Tra Reggio Emilia e Parma sull'A1, ad 1 Km dall'uscita di Canossa-Campegine trovate il Museo Cervi. Attraverso la storia dei Cervi si può ripercorrere le trasformazioni del mondo agricolo nella prima metà del '900, il periodo fascista e la Resistenza. Molto suggestiva è la quadrisfera; interessanti sono i laboratori per le scolaresche. Da visitare.
Il Museo Cervi è Memoria, un luogo imprescindibile per comprendere un periodo della nostra epoca. Un posto da far visitare specialmente ai più piccoli per spiegare loro la resistenza.
Consiglio molto questo museo , è molto bello e ricco di contenuti , io penso che ci ritornerò presto.
Nel cuore della campagnia padano-emiliana alcuni luoghi devono conservare la storia della memoria del nostro paese e la storia degli accadimenti che lo hanno reso come noi oggi possiamo liberamente viverlo. Un museo semplice come semplici sono i luoghi di contorno. Un museo completo perchè vola attraverso tematiche produttive,politiche,familiari e di guerra unificando il tutto con poesia e leggerenza che ti apre il cuore.Un museo piccolo ma ricco di dati, documenti, notizie e testimonianze per ricordare alcune pagine indelebili della nostra storia.Un museo efficace perchè non perde il senso di sè e la finalità con cui è nato durante tutto il percorso narrativo concesso agli utenti.Un museo toccante e profondo perchè spiega, con la sobrietà e la fiera dignità dei protagonisti che racconta, pagine ricche di tragedia-morte e resurrezione di un paese, senza mai esagerare. Concede emozioni profonde a chi ha desiderio di capire chi e come alcuni abbiano perso la vita per noi oggi; per la libertà di cui possiamo godere ai nostri giorni.Un museo piccolo e straordinario, semplice ma efficace, concreto ma idealista.Una perla in mezzo alla campagna. Quella campagna da non dimenticare mai perchè radice produttiva e insieme storia e insieme ricchezza che fu e che è ora possibilità per sempre concessa al nostro amato paese.
Casa Cervi è un museo pieno di vita che non racconta solo la storia della famiglia Cervi, ma racconta la storia della nostra Italia. Visitatelo vi sentirete a casa vostra e ve lo porterete via nel cuore
Il museo Cervi è il luogo in assoluto più importante per chi come me crede nella resistenza.Luogo di profonda commozione, in cui ci si sente a casa , luogo colmo di valori e principi.È sempre commovente varcare il grande portone , respirare l aria della pianura colma di profumi e di ricordi.W i fratelli Cervi .
La storia dei Fratelli Cervi e di una comunità. Ed il posto è incantevole. Da non perdere la biblioteca partigiana!
Ci siamo trovati davanti a questo Museo in aperta campagna e abbiamo deciso di fermarci. Si tratta della casa della famiglia Cervi, i cui 7 figli (partigiani), sono stati fucilati dai fascisti. Il museo oltre che raccontare la storia della famiglia e della tragedia avvenuta racconta anche la vita contadina della zona. Assolutamente da visitare.
Ormai tappa fissa per il 25 aprile quando si tiene più che una triste celebrazione, una festosa giornata all'insegna del convivio e dei concerti live. Da non trascurare una più seria visita alla vecchia residenza degli eroi della Resistenza.
Posto molto bello, dove si respira la storia della gente comune, quella che fa la Storia con la lettera maiuscola. Da reggiana è un orgoglio conoscere la forza dei Cervi ed in particolare di Papà Cervi.
Es un museio en Gattatico, pegado a Reggio Emilia, Es emocionante ver una familia con una fuerte tradición antifascista en esa época. En las paredes hay testimonios y fotos de cada uno de los integrantes de la familia. En la foto que adjunto está "Papá Cervi"
Il museo Cervi oltre al normale percorso mussale, offre la possibilità di laboratori per intere classi. I laboratori si differenziano per età e sono molto interessanti. Consiglio vivamente sia "La valigia di papà Cervi" sia "Le pagelle nel ventennio fascista". La responsabile Morena è persona disponibile, gentile e davvero molto preparata non solo a livello storico ma anche didattico.