i 24 cannola

da soli valgono una visita turistica a Leonforte. A sud di Leonforte va visitata la Gran Fonte ovvero i 24 cannoli di Leonforte. Chiunque vede questo monumento ne rimane impressionato.

Bellissima fontana sita in un grazioso paese dell'entroterra siciliana famoso per le gustosissime pesche e (per me meno gustose delle prime) fave.

La gran fonte, nota a tutti i Leonfortesi,rappresenta l'emblema di questa cittadina , assieme al palazzo Branciforti .Si tratta di una bellissima fontana con 24 cannelle ed annesso abbeveratoio ,che a partire dalla metà del 1600 ha rappresentato la principale fonte di approvvigionamento idrico di Leonforte..La sua architettura sobria ma nel contempo elegante ben si inserisce nell'ambiente, con lo sguardo del visitatore che spazia sui monti Erei dietro la fontana,sul giardino delle Ninfee in basso e sul magnifico palazzo Branciforte in alto, che sovrasta e domina il centro abitato.Peccato che lo stato di conservazione non sia dei migliori, ,un 'oculata opera di restauro darebbe ulteriore linfa a questo capolavoro voluto dall'allora lungimirante principe Nicolò Placido Branciforte , signore di Leonforte.

bellissima fontana ogni volta che vado a leonforte devo andarla a vedere e a bere vicino ai uno dei 24 cannoli bello speriamo che si conservi sempre cosi

Un petit coin magique dans le vert qui garde toujours son charme en journée comme en soirée. Beauté , histoire , culture et architecture pleins les yeux.

Il posto dove il tempo si ferma, uno degli scorci panoramici più spettacolari della Sicilia. Al tramonto con un aperitivo al Camurria, il locale di fronte, non ha prezzo, accompagnato dal suono dell'acqua che sgorga dalle sue 24 "cannola" l'atmosfera diventa qualcosa di unico

Venite visitare le ventiquattro cannelle, l'acqua scorre per tutto l'anno tranne la sera del venerdì Santo quando Gesù morto e la madonna addolorata entrano nell'adiacente chiesa della Maddonna. Wonderfull.......

Ci vivo é il mio paese......!!! Caratteristico, grazioso, da visitare!! Di notte direi anche romantico.....forse lo guardo con gli occhi del cuore........!!!! :)

Un incontro di perfetto equilibrio e rispetto tra Natura e Architettura. L'acqua, fonte di vita, descrive un percorso ciclico e perenne nel manufatto architettonico che con le sue arcate scansiona sapientemente il tempo e filtra il paesaggio dal nucleo abitato di Leonforte. Una meraviglia di arte e storia che esprime al meglio la fisionomia della vecchia Sicilia.

Monumentale abbeveratoio costruito dal 1649 al 1652 è noto localmente come «Vintiquattru cannola», per via delle ventiquattro cannelle bronzee da cui fuoriesce ininterrottamente la copiosa acqua che si versa nella vasca sottostante. Un cronista del Settecento scrive che la Granfonte è stata esemplata su una fontana di Amsterdam, più verosimilmente l'opera, attribuibile al noto architetto palermitano M. Smiriglio, si rifà alle numerose incisioni di artisti fiamminghi allora molto diffuse nell'Isola.

Un suggestivo posto in cui queste 24 cannola rendeno un atmosfera unica e romantica specialmente se lo visitate di sera al buio..nello stesso tempo utili se cercate in estate un pó d acqua fresca per dissetarvi

Bellissima fontana simbolo di questa citta situata nella zona storica .Anticamente era il luogo di incontro dei contadini x far bere gli animali e per rinfrescarsi

i 24 cannoli è un posto magnifico chi si sposa in quel paese è tradizionale farsi le foto in questo posto stupendo, bellisima veduta, bellissima fontana

Enorme abbeveratoio fatta realizzare dal Principe Nicolò Branciforti sui ruderi di un antica fontana durante il 1650. Dalla gente di Leonforte è conosciuto con il nome di "vintiquattru cannola" per via delle 24 cannelle che riversavano la loro acqua nella vasca sottostante e che, secondo un cronista del Settecento, fu ispirato ad una fontana di Amsterdam. L’opera sorge nell’omonima via e fino alla prima metà del ‘900 fu utilizzata anche come abbeveratoio per il bestiame e lavatoio pubblico. Realizzata dall’architetto palermitano M. Smeriglio in pietra dorata è caratterizzata da una serie di arcatelle a tutto sesto coronate da un frontone con lo stemma della famiglia dei Branciforti.

Questa splendida fontana si trova a Leonforte che è situata al centro del sistema montuoso degli Erei in provincia di Enna. La "Granfonte" o "24 cannoli" così la chiamano i leonfortesi, è un monumentale abbeveratoio costruito dal 1649 al 1652, per via delle ventiquattro cannelle bronzee da cui fuoriesce ininterrottamente la copiosa acqua che si versa nella vasca sottostante. Pare chevi sia una copia uguale o comunque similare ad Amsterdam, ad ogni modo merita essere vista per la sua imponenza e lo scenario in cui è inserita. Se vi trovate da quelle parti fate un salto, d'altronde è facilmente raggiungibile dall'autostrada Palermo-Catania usita Mulinello direzione Leonforte.